TERRE ALTERNATIVE

Altri mondi. Per noi è tutto scontato: la Terra è sferica, composta da materia inerte, gira attorno al Sole e noi abitiamo alla sua superficie. Ma c’è chi, nel XX secolo, non la pensa così: qui di seguito troverete alcuni sorprendenti esempi di Terre alternative.

La Terra cava. All' interno del nostro pianeta esiste un' immensa cavità, sulle cui pareti concave si é sviluppata una civiltà simile alla nostra, illuminata da un sole interno. Il passaggio per raggiungere il mondo interno si trova al polo sud, ed è stato battezzato "Buco di Symmes" in onore del suo scopritore (?), il Capitano John Cleves Symmes, che lo descrisse per la prima volta nel 1818. Incredibile ma vero, Symmes ha trovato nu­merosi seguaci, ancor oggi riuniti in un'associazione chiamata Hollow Earth Society ("Società della Terra Cava"). In tempi recenti aerei e satelliti hanno fotografato il polo; gli iscritti della “Società della Terra Cava” non hanno mancato di riscontrare - interpretando a modo loro le consuete macchioline delle pellicole - la presenza del famoso passaggio.
Per Richard Shaver, attuale portavoce della teoria, all'interno della Terra dimorano entità malvage, i “Deron”, che si impadroniscono mentalmente degli umani. Se volete prevenire la minaccia, non vi resta che abbonarvia Shavertron, la rivista ufficiale dei seguaci di Shaver (PO Box 248, Vallejo, CA 94590 USA).

La Terra concava. Una notte del 1869 Cyrus Carol Teed, medico di Ustica, New York, ebbe un'illuminazione. La Terra è concava; la superficie che abitiamo è l'interno di un guscio spesso cento miglia e composto da diciassette strati di differenti minerali. Il Sole, la Luna e le stelle si trovano al centro; al di fuori non esiste nulla; la rotazione del Sole - luminoso da una parte, scuro dall'altra - genera l'alternarsi del giorno e della notte; la convessità della Terra è un'illusione ottica. La teoria di Teed - propugnata per oltre sessant’anni dal periodico The Flaming Sword - è alla base della Hohlweltlenhre, "Dottrina della terra concava" diffusa in Germania da Peter Bender durante il nazismo e, successivamente, da Karl E. Neuport, autore del trattato Geokosmos.
Nel 1942 una spedizione voluta da Adolf HITLER e comandata dal dottor Heinz Fischer installò un guppo di radar sperimentali sull'isola Rutgen, nel Baltico, allo scopo di rilevare "l'altra parete".

La Terra al centro dell’Universo.
"Non è la Terra che gira, ma il cielo che gira" è il motto della Bible Science Association, secondo la quale la Terra si trova al centro dell'Universo e Galileo ben si è meritato il famoso processo. Il volumetto Geocentricity prova "scientificamente" l'asserzione; inoltre la Bible Science Association (2911 E. 42th. Street, Minneapolis, MN 55406, USA) dispone di un ricco catalogo di libri, audio e video cassette con foto della TORRE DI BABELE e dell'ARCA DELLA ALLEANZA, e le prove che la terra si è formata soltanto seimila anni fa.

La Terra viva. La Terra è un gigantesco organismo mosso - come ogni altro oggetto del creato - da due forze opposte: aspirazione e compressione. Si muove in un oceano di sostanza rarefatta, l'"Etere", e contiene una sostanza ancor più rarefatta, il "Lesetere", che crea un risucchio grazie al quale la Terra aspira, attraverso una "bocca" al Polo Nord, le sostanze spaziali che le servono per vivere e che sono distribuite al suo interno da una serie di tubi. Secondo Alfred William Lawson (Lawsonomy, 1953), la Terra possiede anche uno sfintere al Polo Sud, attraverso il quale scarica i rifiuti che non è riuscita a digerire.
Più recente è “la stupefacente e controversa teoria dello scienziato Lovelock, secondo cui la Terra è un organismo vivente capace di adattarsi e regolarsi da sè”: la frase è tratta dall’occhiello” in copertina al volume Gaia, di Lawrence T. Lovelock, un testo ecologista uscito nel 1991. “Gaia”, come illustra il volume Gaia, l’intelligenza che abita la Terra di Gianfranco Mancardi e Silvio Palombo, è una sorta di entità pensante che dimora nel nostro pianeta, e con cui è possibile entrare direttamente in contatto.

La Terra piatta. Le stelle sono molto più piccole della Terra e le ruotano intorno; la Luna brilla di luce propria; il sole ha un diametro di 50.000 metri e dista dal nostro pianeta 4.800 chilometri (“Dio l'ha creato per illu­minarci. Che senso avrebbe metterlo a milioni di miglia di distanza?”), la Terra è un disco che sol­tanto qualche ingenuo ha l'illusione di circumnavigare (in realtà levigate barriere di ghiaccio impedi­scono agli incauti di cadere sotto). Quelle che avete letto non sono teorie antiche nè credenze di qual­che tribù primitiva: sono “verità” proclamate, al giorno d'oggi, dagli iscritti di ben due società che promulgano lo stesso credo: la Flat Earth Research Society, fondata nell'anno di grazia 1900 da un certo Wilbur Glen Voliva di Zion, Illinois, e la International Flat Earth Society, fondata nel 1888 da Alexander Dowie e ancora attiva a Lancaster, California (Box 2533, Lancaster, CA 93539-2533, USA)
Per questi signori i voli spaziali sono tutti trucchi nello stile del film Capricorn One: nessuna astro­nave si è mai realmente levata dal suolo, e, di conseguenza, le foto che mostrano la superficie della Terra a migliaia di chilometri di altezza sono solo abili contraffazioni realizzate dalle grandi potenze in accordo tra loro. Perchè le grandi potenze avrebbero montato questa colossale messa in scena? Mistero!